fuck.
fuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuk!
vorrei urlarlo. si.
ke rabbia.
cioè nn è possibile.
cioè si incazza xke nn sn serio. cioè nn ke nn serio cm persona. ma xke oggi pomeriggio sn andato da lei a studiare a fare matematic x domani ke ho una verifica. quindi era lei ke doveva dare una mano a me (ke poi era più indietro di me quindi ke grande mano... "dettagli"...).
e si arrabbia xke faccio le battute. sai essendo io qll "in difficoltà" ke sn io qll ke ha una verifica quando finisco l'esercizio e mi viene da fare una battuta posso anke farla. nn è lei in dificoltà ke posso anke distrarla. se valuto di poter fare una battuta è xke reputo ke nn mi distragga.
ma lei vuole fare la seriosa.
"vedi con te nn si riesce mai a stare seri" mi dice.
quando me ne sto andando via mi fa "eh, xke sti sempre a fare il bambino - sorrido, ma un sorriso cm a dire ah grazie anke x qst altro complimento, e lei- "no, nel senso"-(certo nel senso)- "no intendevo ke nn fai il serio, ank'io quante volte sto sempre a fare la bambina, xo in erti momenti potresti fare il serio"
uff ke palle!
cioè...
ufffffff
se lo faccio è xke mi sento a mio agio con lei, nn mi sento di dovermi trattenere o di dover essere serio il più possibile, come quando vado a ripetizioni ke dopo un po mi vengono una raffica di sbadigli ke devo costantemente strozzare o soffocare, e rigorosamente quando è girato a scrivere..
uff, mi viene cosi, al naturale. nn lo faccio x "fare il simpatico" ma xke sto bene xon lei e nn voglio ke sia troppo pesante un poemriggio passato a fare matematica.
e poi mi fa " dai nn prendertela".... "nn puoi prendertela quando ti dico qll ke penso"
no guarda dopo tt il pomeriggio ke mi hai fatto passare, ke veramente me ne volevo andare a casa, cioè preferivo studiare da solo ke stare a incazzarmi e deprimermi tt il pomeriggio. e paziento.
e paziento.
xo poi la pazienza ha un limite.
e nn mi puoi dire ke nn va bene cosi, xke alla fine matematica nn era x te e poi quando hai visto ke nn li sapevi fare ti sei messa a copiare gli appunti di arte. ke ci vuolegrande concentrazione a copiarli.
ma se poi ridevi quando ti facevo le battute!
vabbe
adesso mi ha mandato un mex ke ha finito guida. e io nn le rispondo.
nn c'ho volgia. devo studiare. cosa ke nn ho fatto da lei. e nn x colpa mia. a un certo punto era lei ke mi ha detto "dopo dai".
e invece qll nn serio sn io.
me ne sarei voluto andare all'istante. fortuna ke finita qll conversazione ke stavamo x riiniziare mate è venuta mia mamma a prendermi.
sn stato + contento. le avevo preso il libretto xke nn voleva farmi legger un folio ke aveva nel diario. subito gliel'ho dato nn senza "sdegno" e ho controllato ke nn avessi niente di suo in cartella. "massì casomai me lo ridai la prossima volta se hai qlcs di mio" ma io nn volevo avere niente di suo. vaffanculo.
ero troppo incazzato.
cioè della serie simpatia rapiscimi e chiedi il riscatto.
nn mi è piaciuto sto pomeriggio.
e io ke credevo ke sarebbe stato la giusta conclusione di una giornata andata bene (ho preso 9 in scienze, interrogazione di astronomia su terra e luna).
mai cantar vittoria se nn hai la coppa (come detto sapevo solo la prima parte ma il se-non-hai-la-coppa è un aggiunta di un mio amico napoletano ke ha preso cento alla maturità ke una volta-o piu di una - disse sta frase, e mi piacque, un po come "non dire gatto se nn l'hai nel sacco" attribuito all'ex ct (e ora di nuovo ct) trapattoni.
fuck!!!
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